L'ultima domenica di maggio, le otto contrade sono chiamate a dimostrare gli sforzi che le vedono impegnate durante tutto l'anno. Il giorno del Palio è una ricorrenza particolare per i legnanesi. La creatività e la passione per la tradizione si enuncia in maniera limpida con la sfilata, vera e propria girandola di colori e di immagini che riportano, almeno per un giorno, la Legnano del terzo millennio, ai suoi albori.
La sfilata compie il giro delle principali vie della città e termina con l'ingresso delle otto Contrade e del Carroccio in campo. Dopo gli onori al Carroccio, il momento sicuramente più emozionante dell'intera giornata, si dà il via all'espressione massima della rivalità tra i vari quartieri di Legnano: la corsa. Speranze, delusioni, gesti di gioia o lacrime per una Vittoria mancata. Tutte queste emozioni si condensano in poco più di due ore, tutto il lavoro di un anno è affidato al fantino, che cavalca in pochi giri tutti gli sforzi di un anno di tanti contradaioli.
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